Filtro Antiparticolato Intasato

Data

28 Luglio 2024

Categoria
Autore

Massimiliano Barbiero

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Il filtro antiparticolato intasato è una condizione non così rara per auto, camion e furgoni diesel. Questa componente è di certo un’innovazione per i mezzi diesel che, addirittura, è stata adattata anche per i modelli a benzina. Tuttavia, proprio come ogni altro elemento di un’auto o di un camion, può usurarsi e smettere di funzionare. Non tutti sanno come comportarsi in questa situazione, e ciò può portare a conseguenze gravi anche per il mezzo.

Ecco perché Tuttodiesel ha deciso di fornire una delucidazione e qualche utile suggerimento. Leggi l’approfondimento redatto da Tuttodiesel e scopri cosa fare con il filtro antiparticolato intasato.

Partiamo dalle basi: cos’è il Filtro Antiparticolato

Il filtro antiparticolato, o FAP, è un dispositivo sviluppato per ridurre le emissioni inquinanti dei mezzi a gasolio. La sua installazione è obbligatoria e il suo scopo principale è quello di ridurre le emissioni di polveri sottili nocive, preservando la salute umana e ambientale.

Questo filtro di metallo, presente nei modelli euro 4 in poi, si trova nel collettore di scarico e funziona attraverso i suoi fori attraversati dal gasolio.

Esistono due tipologie di filtro antiparticolato:

  • FAP: funziona grazie a un additivo chiamato cerina, che aggrega la sostanza da bruciare;
  • DPF: non usa la cerina, ma lavora a temperature più alte per bruciare il particolato.

Ogni 10-15 ore di attività del motore, o circa ogni 500 chilometri, si avvia automaticamente il processo di rigenerazione, essenziale per la vita del filtro. Durante la rigenerazione si accende una spia apposita, che si spegne dopo circa 5-10 minuti.

Filtro antiparticolato intasato: cos’è e come riconoscerlo

Quando il filtro antiparticolato si intasa, soprattutto a causa di tratte brevi in città, è possibile notare alcuni segnali:

  • Accensione della spia del FAP;
  • Calo di potenza e performance del mezzo;
  • Fuoriuscita di fumo a causa della mancata emissione dei gas di scarico.

Ignorare questi sintomi può portare al danneggiamento definitivo del filtro. Inoltre, rimuovere il FAP è un reato ambientale punito severamente con sanzioni penali.

Come fare se il filtro antiparticolato è intasato

Se il filtro è intasato, la soluzione migliore è rivolgersi a un’officina esperta.
I professionisti del settore potranno:

  • Pulire il filtro;
  • Ricaricarlo con l’apposito additivo;
  • Eseguire una manutenzione completa.

Perché è importante intervenire con il FAP intasato

Un filtro antiparticolato intasato ha gravi conseguenze:

  1. Danni ambientali significativi;
  2. Riduzione delle performance del mezzo e aumento dell’usura.

Se il tuo mezzo diesel viene usato soprattutto in città, considera di optare per un mezzo a benzina per evitare il continuo logoramento del filtro.

Chi contattare? Ovviamente Tuttodiesel Srl

Tuttodiesel Srl è un’officina di Monselice (Padova) specializzata nell’assistenza a camion, furgoni, mezzi speciali e auto. Il team esperto e le attrezzature all’avanguardia garantiscono interventi efficaci per pulire e sistemare il filtro antiparticolato intasato.

Per maggiori informazioni, compila il modulo e prenota il tuo intervento. Non rinunciare alla pulizia del filtro: abbi cura della tua salute e di quella ambientale!

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