Il filtro antiparticolato intasato è una condizione non così rara per auto, camion e furgoni diesel. Questa componente è di certo un’innovazione per i mezzi diesel che, addirittura, è stata adattata anche per i modelli a benzina. Tuttavia, proprio come ogni altro elemento di un’auto o di un camion, può usurarsi e smettere di funzionare. Non tutti sanno come comportarsi in questa situazione, e ciò può portare a conseguenze gravi anche per il mezzo.
Ecco perché Tuttodiesel ha deciso di fornire una delucidazione e qualche utile suggerimento. Leggi l’approfondimento redatto da Tuttodiesel e scopri cosa fare con il filtro antiparticolato intasato.
Partiamo dalle basi: cos’è il Filtro Antiparticolato
Il filtro antiparticolato, o FAP, è un dispositivo sviluppato per ridurre le emissioni inquinanti dei mezzi a gasolio. La sua installazione è obbligatoria e il suo scopo principale è quello di ridurre le emissioni di polveri sottili nocive, preservando la salute umana e ambientale.
Questo filtro di metallo, presente nei modelli euro 4 in poi, si trova nel collettore di scarico e funziona attraverso i suoi fori attraversati dal gasolio.
Esistono due tipologie di filtro antiparticolato:
- FAP: funziona grazie a un additivo chiamato cerina, che aggrega la sostanza da bruciare;
- DPF: non usa la cerina, ma lavora a temperature più alte per bruciare il particolato.
Ogni 10-15 ore di attività del motore, o circa ogni 500 chilometri, si avvia automaticamente il processo di rigenerazione, essenziale per la vita del filtro. Durante la rigenerazione si accende una spia apposita, che si spegne dopo circa 5-10 minuti.
Filtro antiparticolato intasato: cos’è e come riconoscerlo
Quando il filtro antiparticolato si intasa, soprattutto a causa di tratte brevi in città, è possibile notare alcuni segnali:
- Accensione della spia del FAP;
- Calo di potenza e performance del mezzo;
- Fuoriuscita di fumo a causa della mancata emissione dei gas di scarico.
Ignorare questi sintomi può portare al danneggiamento definitivo del filtro. Inoltre, rimuovere il FAP è un reato ambientale punito severamente con sanzioni penali.
Come fare se il filtro antiparticolato è intasato
Se il filtro è intasato, la soluzione migliore è rivolgersi a un’officina esperta.
I professionisti del settore potranno:
- Pulire il filtro;
- Ricaricarlo con l’apposito additivo;
- Eseguire una manutenzione completa.
Perché è importante intervenire con il FAP intasato
Un filtro antiparticolato intasato ha gravi conseguenze:
- Danni ambientali significativi;
- Riduzione delle performance del mezzo e aumento dell’usura.
Se il tuo mezzo diesel viene usato soprattutto in città, considera di optare per un mezzo a benzina per evitare il continuo logoramento del filtro.
Chi contattare? Ovviamente Tuttodiesel Srl
Tuttodiesel Srl è un’officina di Monselice (Padova) specializzata nell’assistenza a camion, furgoni, mezzi speciali e auto. Il team esperto e le attrezzature all’avanguardia garantiscono interventi efficaci per pulire e sistemare il filtro antiparticolato intasato.
Per maggiori informazioni, compila il modulo e prenota il tuo intervento. Non rinunciare alla pulizia del filtro: abbi cura della tua salute e di quella ambientale!